L’ira di S.Antonio Abate

Descrizione dell’artista

L’ira di S.Antonio Abate, vuol rappresentare lo stato emotivo dei sentimenti di malessere, rabbia, impotenza, isolamento, sgomento e smarrimento degli artigiani figuli di Rutigliano.

E’ “l’ opera” il rivolgere un grido d’aiuto a tutte le istituzioni di ogni livello e grado affinché possano aiutarci concretamente a mantenere aperte le nostre ormai poche e piccole botteghe (ancora miracolosamente rimaste aperte).
L’opera è realizzata al fine di ricordare a tutti che con le nostre botteghe, siamo una realtà presente, messa duramente in difficoltà dai funesti eventi del Covid19. Noi siamo attività, di cui salvaguardarne la sopravvivenza insieme alle nostre antiche tradizioni culturali ed economiche sarebbe importante.

E’ evidenziare, che dietro queste faticose realtà artigiane, ci sono famiglie che vivono dal reddito prodotto dal lungo, lento, paziente e laborioso lavoro che gli artigiani e artisti svolgono durante l’anno. Artigiani e artisti impegnati per mantenere appunto ancora salde, vive e proiettate nel futuro tradizioni culturali che hanno fatto la storia della nostra civiltà. Se tutto questo ha valore, se la cultura è un valore, deve valere anche l’attenzione delle istituzioni atte a mio avviso a salvaguardare e ad aiutare le nostre piccole grandi realtà socio economiche e culturali che rappresentano con la propria vitalità la continuità tramandata sin dalla notte dei tempi della nostra storia.

Dimensioni:
– Altezza: 29 cm
– Larghezza: 29 cm
– Profondità: 26 cm

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Il fischietto potrebbe differire leggermente dalle foto, essendo un prodotto artigianale realizzato a mano.